Respiriamo dal momento della nostra nascita fino alla nostra morte. È una necessità costante ed essenziale, non solo per noi ma per tutte le forme di vita.
Una cattiva qualità dell’aria ha effetti su tutti noi: danneggia la nostra salute e quella dell’ambiente.
L’inquinamento atmosferico in Europa continua a danneggiare la nostra salute e l’ambiente. In particolar modo l’inquinamento da particolato e da ozono pone seri rischi alla salute dei cittadini europei, influendo negativamente sulla qualità della vita e riducendone l’aspettativa.
Un recente studio dell’Organizzazione mondiale della sanità dimostra che l’inquinamento da particelle sottili (PM2.5, ossia particolato con un diametro minore di 2.5 micron) potrebbe essere un problema per la salute maggiore di quanto si pensasse in precedenza. Secondo il rapporto dell’OMS «Rassegna delle prove sugli aspetti sanitari dell’inquinamento atmosferico», un’esposizione prolungata alle particelle sottili può scatenare l’aterosclerosi, creare problemi alla nascita e malattie respiratorie nei bambini. Lo studio inoltre suggerisce un possibile collegamento con lo sviluppo neurologico, le funzioni cognitive e il diabete, e rafforza il nesso di causalità tra PM2.5 e morti cardiovascolari e respiratorie.